Sabato 14 dicembre si è svolta a Siderno (Rc) la terza edizione dell’iniziativa regionale “Chef per la Solidarietà”. Una iniziativa sindacale organizzata e promossa dalla FAI Cisl Calabria, dal Coordinamento Donne della Usr Cisl Calabria e dall’Associazione Anteas Calabria, con lo scopo principe di sviluppare idee a sostegno delle persone bisognose, valorizzare e sostenere il cibo e il lavoro di qualità, e vivere le periferie esistenziali facendo solidarietà. Un percorso avviato nel 2017, spiegano gli organizzatori, che rappresenta un momento di partecipazione e ascolto sul territorio. Difatti dopo Vibo Valentia e Camigliatello in Cosenza, quest’anno l’iniziativa si è svolta a Siderno in provincia di Reggio Calabria con la consegna dei pacchi alimentari, contenenti anche prodotti dell’agroalimentare del Made in Calabria, presso un centro convenzionato Caritas. All’iniziativa regionale hanno partecipato – oltre a operatori, iscritti e simpatizzanti della Cisl – per la
Federazione regionale il segretario regionale Francesco Ferraro, Nausica Sbarra Coordinatrice regionale Donne della Usr Cisl e Cataldo Nigro Presidente dell’Anteas Calabria. In un periodo in cui le relazioni umane sembrano essersi squarciate, queste iniziative possono contribuire sia a dare un concreto sostegno per le persone meno abbienti, sia a sostenere l’importanza strategica delle eccellenze del sistema agroalimentare calabrese che in Calabria necessitano di nuove strategie, più confronto e ulteriori investimenti in infrastrutture ed innovazione – lo sostiene Michele Sapia segretario
generale della FAI Cisl Calabria. Inoltre, in una regione dove si registra l’indice di povertà relativa più alto dell’intero Paese (35,3% nel 2017), è necessario fare rete e così incoraggiare l’importanza della cooperazione e aggregazione assieme alla giusta attenzione che riveste il lavoro bene retribuito tutelato all’interno del sistema agroalimentare.