È stato siglato questa sera nella sede di Confagricoltura Reggio Calabria il rinnovo del Contratto Provinciale di Lavoro (CPL) per gli operai agricoli e florovivaisti 2024/2027.

Presenti per la parte sindacale il Segretario Generale della Fai Cisl Reggio Calabria Antonino Zema, il Segretario Generale della Flai Cgil Reggio Calabria Nicola Rodi, il Segretario Generale della Uila Uil Reggio Calabria Antonino Merlino e la componente di segreteria Concetta Zurzolo.

Per la parte datoriale il Direttore di Confagricoltura Reggio Calabria Diego Suraci insieme al Vicepresidente vicario Rocco De Marco e al dirigente Daria Malavenda, la Presidente di Coldiretti Reggio Calabria Federica Basile e il Direttore Gino Vulcano, il Direttore di Cia Reggio Calabria Domenico Gattuso.

Tra i punti salienti del rinnovo contrattuale: aumenti retributivi del 6% in un’unica soluzione dal 1º gennaio 2025, permessi retribuiti per formazione lavoratori integrati per corsi di lingua per permesso di soggiorno, potenziamento corsi di formazione e momenti informativi su salute e sicurezza, aumento dei permessi per la genitorialità, l’introduzione di nuove figure  professionali legate alla cosiddetta “Agricoltura 4.0”.

Al termine dell’incontro, il Segretario Generale della Fai Cisl di Reggio Calabria Zema esprime soddisfazione rispetto all’importante rinnovo contrattuale: «Dopo lunghi e complessi mesi di trattative riusciamo a dare maggiori certezze ai lavoratori. Grazie all’aumento retributivo gli addetti potranno recuperare parte del potere d’acquisto eroso dall’inflazione. Abbiamo inoltre fortemente voluto introdurre maggiori tutele per la genitorialità, maggior supporto alla formazione, anche per i lavoratori stranieri, alla sicurezza sui luoghi di lavoro e alla bilateralità agricola. Aspetti essenziali in un territorio come quello di Reggio Calabria dove l’agricoltura rappresenta un settore fondamentale per l’economia, l’occupazione e la redditività di migliaia di imprese e famiglie».